Con noi a Messina

Settembre, 2013

Il progetto La forza e il sorriso sbarca a Messina grazie alla convenzione con l’Azienda Ospedali Riuniti Papardo-Piemonte e alla sensibilità del Commissario Straordinario dott. Armando Caruso. Il servizio gratuito di laboratori di bellezza a favore di donne in trattamento oncologico avverrà presso la UOC di Oncologia Medica, diretta dal Prof. Vincenzo Adamo.

«L’Azienda Ospedaliera Papardo con l’avvento del Centro Oncologico di Eccellenza, nato da una convenzione tra l’Università degli Studi di Messina e l’AOOR Papardo-Piemonte, ha sposato a pieno titolo la mission a valenza oncologica. Questa mission trova il proprio fulcro – sottolinea il dr. Armando Caruso, Commissario Straordinario dell’Azienda – nelle varie strutture, competenze e professionalità operanti all’interno. La nostra Azienda Ospedaliera, in un’azione sinergica, intende prendersi carico non solo del percorso diagnostico-terapeutico, ma anche del paziente inteso come “persona” per fare in modo che egli possa essere accompagnato nelle varie fasi del suo percorso, tenendo conto delle innumerevoli e particolari esigenze. L’iniziativa che oggi presentiamo, per la quale esprimiamo ai promotori i ringraziamenti della Direzione Aziendale, riflette il nuovo modo di intendere la sanità e l’umanizzazione delle cure, in un processo di cambiamento culturale che deve vedere il paziente al centro del sistema sanitario».
«Tutti gli operatori sanitari medici e non medici della U.O.C di Oncologia Medica della AOOR Papardo-Piemonte insieme con gli operatori del servizio di Psicologia sono particolarmente attenti ed interessati al benessere, non solo fisico ma anche psicologico della paziente e dei suoi familiari, attivandosi per una presa in carico globale della persona. Oggi grazie alle diagnosi più tempestive o precoci, alle nuove tecniche chirurgiche ed alle terapie mediche oncologiche convenzionali ed innovative – evidenzia il Prof. Vincenzo Adamo, Direttore della UOC di Oncologia Medica – si è verificato un significativo incremento della vita media dei pazienti affetti da tumore. Per questo motivo è aumentata l’attenzione verso i loro bisogni e le loro problematiche, principalmente indotte dai trattamenti chemioterapici. In questo contesto è certamente utile fornire ai pazienti strumenti idonei per la prevenzione e la cura degli effetti non voluti delle terapie mediche, per il recupero delle funzioni lese, per il miglioramento del benessere fisico, per l’acquisizione di nuovi equilibri psicofisici che possano restituire una qualità di vita migliore. In tale contesto va inserita e decisamente sostenuta l’iniziativa che oggi presentiamo e che completa le molteplici attività che regolarmente vengono espletate dall’Oncologia Medica».

Il nuovo Ente Ospitante, 42ª sede dell’iniziativa in Italia, si afferma come nuova importante tappa nel processo di diffusione del servizio dedicato al recupero psicofisico della popolazione femminile colpita da tumore. Con un totale di oltre 6.300 partecipanti coinvolte e un attivo di più di 1.300 laboratori di bellezza realizzati dall’avvio del progetto, LFIS vede costantemente allargarsi il numero delle partecipanti che si avvicinano al progetto e degli Enti Ospitanti (Aziende Ospedaliere o Associazioni) che ne appoggiano l’iniziativa.

La conferenza stampa tenutasi a Messina il 20 settembre 2013.